[RECENSIONE] WHEELMAN

 
 
Genere: Azione/Gioco di guida
 
Sviluppatore: Tigon Studios
 
Distributore: Cidiverte
 
Lingua: Italiano
 
Giocatori: 1
 
Piattaforma: PS3/XBOX/PC
 
Disco blu-ray | PSN: Disco
 
Data di uscita: 27 marzo 2009
 
Sito ufficiale: WHEELMAN
 
INTRODUZIONE – Anche Vin Diesel è un videogiocatore!
Il connubio Vin Diesel e videogames non è una cosa nuova. Non solo perché l’attore newyorchese ha già prestato il volto in altre produzioni videoludiche (come dimenticare il celebre Riddick) ma anche perché lo stesso Vin Diesel, come ha affermato in una intervista televisiva a “Parla con me” con Serena Dandini, è un videogiocatore (sembra che prediliga i GDR!).
È indubbio che la presenza della caratteristica “pelata” dell’attore, interprete di Milo Burik nel titolo sviluppato dalla Tigon Studios, sia una fonte di inaudito carisma, ma è sufficiente mettere un volto famoso per la riuscita di un videogames? Si tratta di una produzione mediocre che sfrutta il testimonial per vendere oppure il lavoro compiuto in fase di sviluppo è valido? Lo capiremo fra breve!
 
LA TRAMA – Corse sfrenate per le strade di Barcellona
Vin Diesel è Milo Burik, agente segreto della CIA partito da Miami per infiltrarsi nelle gang di Barcellona. Fin da inizio gioco, Milo, sfoggerà le sue capacità di autista/pilota per impressionare gli scettici “delinquenti” spagnoli ed entrare nelle loro grazie.
Nella cittadina spagnola imperversano varie bande criminali: i “Los Lantos” guidati da Paulo Lial e il nipote Felipe, i “Rumeni” con a capo Sorin Teodor e i “Chulos Canallas” retti dal leader Stavo Delgado.
In fasi alterne ci troveremo a  completare “commissioni” per l’una o l’altra fazione nel tentativo di venir a capo di un temibile traffico d’armi internazionale. Non monca la femme fatale di turno, tale Lumi, dal comportamento al quanto criptico. Quindi, ci sono tutti gli ingredienti di un movie hollywoodiano, c’è anche la star: Vin Diesel!

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=apKvGpMn9Jk[/youtube]

IL GAMEPLAY – Tosto e divertente
“Wheelman” è assolutamente un action di stampo arcade (lo si nota bene analizzando la fisica delle macchine) con una impostazione rivolta decisamente al racing.
Il titolo sviluppato dalla Tigon Studios presenta una struttura free-roaming un po’ semplificata in quanto sarà possibile avviare le missioni direttamente dalla mappa della città oltre che recandosi, come prevede solitamente il genere, fisicamente sul luogo segnalato nel GPS, inoltre, le missioni risultano spesso lineari per la presenza di cartelloni di “lavori in corso” che impongono di seguire una data direzione. In ogni caso l’esplorazione di Barcellona, della quale sono stati ricostruiti i luoghi più rappresentativi, è libera e completamente a nostro piacimento.
Potremo avviare sia missini principali che secondarie. Le prime sono molto varie e spaziano da inseguimenti a fughe mozzafiato,  dalla protezione di testimoni all’assedio delle roccaforti nemiche, non dimenticando che in “Wheelman” non solo guideremo ma potremo anche compiere quest “a piedi”, in questo caso il gameplay si configura come un classico shooter in terza persona. 
Le missioni secondarie sono molto divertente e ben assortire, esse sono riconducibili a varie tipologie: “Corsa su strada” (si tratta della “classica” corsa clandestina per le strade di Barcellona “impreziosita” dalla possibilità di far fuoco sulle macchine concorrenti per forare i pneumatici oppure speronarle), “Su ordinazione” (consiste nel rubare veicoli su commissione), “Taxi” (in cui condurre il cliente a destinazione prima che scada il tempo), “Furia” (dovremo distruggere l’arredo urbano per un importo di danni richiesto), “Fuggitivo” (con una gang o la polizia alle calcagna dovremo percorrere un itinerario segnato sul GPS per giungere in un nascondiglio sicuro), “Patata bollente” (sarà richiesto di attraversare una serie di checkpoint a tempo) e “Contratti” (in cui dovremo distruggere un veicolo speronandolo).
Alla fine di ogni missione secondaria otterremo un punteggio variabile fra S, A, B, C. Con un punteggio pari o superiore ad A sbloccheremo altre missioni secondarie ma soprattutto potenzieremo le nostre capacità di autista/pilota nonché le vetture stesse.

Il gameplay di “Wheelman” può vantare diverse caratteristiche uniche, per l’esattezza tre: “AirJack”, “Colpo di precisione” e “Ciclone”.
Grazie “all’Airjack” è possibile saltare da un veicolo in movimento ad un altro anch’esso in movimento. Sarà sufficiente tenere premuto il tasto “O” in prossimità della vettura della quale vogliamo impossessarci, su di essa apparirà una freccia prima rossa e, quando saremo in posizione ottimane, verde, in questo momento dovremo rilasciare il tasto “O” per gustarci una cinematografica sequenza nella quale Milo salta dal tettuccio della propria vettura a quella che abbiamo “puntato”.
Attivando il “Colpo di precisione” la telecamera passerà dentro l’abitacolo e si avvierà un mini-game consistente nel centrare con il mirino dell’arma un obiettivo sensibile utile per sbarazzarsi dei nemici posti dinanzi a noi.
Il “Ciclone” è uguale  al “Colpo di precisione” con l’unica differenza che prima che si avvii il mini-game, Milo compirà una rotazione a 180 gradi, quindi, l’abilità è utile per eliminare i nemici posti alle nostre spalle. 
Per eseguire il “Colpo di precisione” e il “Ciclone” dovremo riempire il “Contatore focus” (visibile in basso a sinistra), esso sarà disponibile compiendo sterzate con il freno a mano, derapate, rompendo oggetti e guidando ad alta velocità. Grazie al “Contatore focus” sarà possibile anche compiere accelerate notevoli azionando, con il tasto “X”, il turbo. Tuttavia, la prima abilità speciale che impareremo ad usare è speronare i veicoli semplicemente scegliendo la direzione con l’analogico destro.
L’IA ha una doppia faccia: i nemici appiedi si prestano a facili bersagli mentre quando si trovano dietro al volante si dimostrano ostinati e coriacei.
Anche l’interattività è duplice: se da un lato gli edifici di Barcellona sono indistruttibili dall’altro l’arredo urbano (cartelloni, panchine, chioschi di giornali e altro) si gretola in crolli impressionanti.
L’esplorazione è buona è propone due sfide distinte: compiere 50 acrobazie nei relativi trampolini sparsi per la città (alla GTA) e distruggere ben 100 statue di gatti.   
 
IL COMPARTO GRAFICO E SONORO –  Unreal engine a mezzoservizio
Sebbene “Wheelman” sia stato sviluppato con il tanto acclamato Unreal engine 3, reso celebre con ben altri risultati dalla serie “Gear of wars”, proprio il comparto grafico è il punto debole del lavoro della Tigon Studios. Infitta, al di là del frame-rate non sempre costante, comunque mascherato dai ritmi elevatissimi del gameplay i quali spostano l’attenzione più sulla strada che sfila veloce sotto i veicoli e non sui cali delle texture, si denuncia un livello dei dettagli modesto, comunque, anche questo fattore è mitigato dall’impostazione arcade del titolo.
Graficamente parlando si salva la caratterizzazione di un foto realistico Vin Diesel mentre gli altri personaggi, in primis gli antagonisti con cui Milo verrà in contatto durante il proseguo dell’avventura, non presentano una qualità sopra la media.
Il comparto audio non è nulla di esaltante ma nemmeno è classificabile come mediocre. L’effettistica si attesta su livelli discreti, la colonna sonora è ben “orchestrata” grazie all’inclusione di ritmi spagnoleggianti e il doppiaggio in italiano, sorvolando su un pur evidente ritardo audio/video, può vantare voci adatte alle controparti virtuali sulle quali spicca Massimo Corvo (il doppiatore “italiano” di Vin Diesel).
 
LONGEVITA’ E MULTIPLAYER – “E pur longevo…”
In “Wheelman” la longevità, se volessimo affrontare solo le missioni principali, è stimabile sulle 10-12 ore di gioco. Tuttavia, le molteplici e coinvolgenti missioni secondarie, se affrontate, possono consentire un intrattenimento non inferiore alle 25 ore. Ne consegue un risultato più che buono su questo fronte.
Anche la rigiocabilità non è trascurabile. La stessa impostazione arcade del titolo insieme al sistema che prevede il voto da ottenere a fine di ogni sub-quest, gettano solide basi per prendere e riprendere le varie modalità e migliorarsi.     
Con un comparto in single player così ben strutturato non dispiace più di tanto l’assenza del multiplayer on-line.
 
CONCLUSIONI – Mica male!
“Wheelman” può vantare un gameplay semplice ma tosto, infatti, se i comandi si mostrano molto intuitivi è anche vero che si rivelerà fondamentale una prima fase di rodaggio per padroneggiare al meglio la nostra vettura. In quest’ottica le missioni secondarie sono importanti in quanto ci consentiranno di potenziare le nostre capacità di pilota oltre che le vetture stesse e, di conseguenza, agevoleranno le missioni principali più ardimentose.
Le uniche riserve sono rivolte al comparto grafico non adatto ad una produzione che punti al top e alla trama non molto originale e che spesso langue in dialoghi stereotipati in cui Milo possa sfoggiare una facile battuta da divo hollywoodiano.   
Per il resto “Wheelman” convince: longevo e divertente. Un ottimo acquisto per gli amanti degli action. E poi c’è Vin Diesel, come ve lo devo dire!!!
 
Potenziamenti: fuggitivo = energia del veicolo; furia = attacco di potenza

 
Pro:
– C’è Vin Diesel
– Parziale distruttibilità dello scenario
– Frenetico
 
Contro:
– A volte frustrante
– Grafica migliorabile

 

GIUDIZIO
Grafica 7,5
Sonoro 7,5
Gameplay 8
Trama 8
Longevità 8,5
Rigiocabilità 8
TOTALE 7,9

 

Autore: enea83

 

Questa recensione è stata fatta esclusivamente per PS3ita!

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