[RECENSIONE] TOM CLANCY’S RAINBOW SIX VEGAS
Genere: FPS / Sparatutto tattico
Sviluppatore: Ubisoft Montreal
Distributore: Ubisoft
Lingua: Italiano
Giocatori: 1 – 4
Piattaforma: PS3/XBOX/PC/PSP
Disco blu-ray | PSN: Disco | Gioco completo, DLC extra
Data di uscita: 28 giugno 2007
Sito ufficiale: TOM CLANCY'S RAINBOW SIX VEGAS
INTRODUZIONE – Fra innovazioni ed elementi collaudati…
“Six Vegas” riesce a far compiere un notevole salto di qualità alla serie di “Tom Clancy’s” grazie a un gameplay rinnovato, di ottima fattura, un comparto audio/grafico convincente e un multiplayer consistente. Tutti questi punti di forza convergono in un ottimo FPS tattico che difficilmente dovremmo lasciarci scappare…
LA TRAMA – Il male è a Las Vegas!
L’avventura parte a San Joshua, una cittadina del Messico, dove Logan Keller e la sua squadra sono sulle tracce di una pericolosa terrorista: Irena Morales. La missione non và affatto come dovrebbe, i compagni di Keller vengono fatti prigionieri e “il nostro leader” non potrà fare nulla per salvarli in quanto sarà richiamato a intervenire nella “Capitale del gioco d’azzardo”. Difatti, a Las Vegas, Nevada, un massiccio e multiplo attacco terroristico sta mettendo in pericolo “il malloppo” dei caratteristici casinò della città. È ora di tornare in America e di fare sul serio…
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=Wz6yTPlLask[/youtube]
IL GAMEPLAY – Divertimento assicurato!
“Tom Clancy’s Rainbow Six Vegas” è un FPS tattico. La componente tattica trapela dalla possibilità di impartire ordini ai nostri due “compagni di avventura” e di escogitare e applicare molteplici strategie sfruttando i variegati e sufficientemente vasti scenari di gioco. Inoltre, il sistema di copertura, attivabile con la pressione del tasto L1, permetterà il passaggio della telecamera dalla prima alla terza persona consentendo di colpire stando ben coperti.
In “Six Vegas” saremo impegnati in varie missioni le quali spaziano dalla liberazione di ostaggi, alla cattura di terroristi e all’irruzione (soprattutto in vari casinò) ed eliminazione dei nemici.
Il titolo della Ubifost presenta, principalmente, due modalità di gioco: “Giocatore singolo” e Multigiocatore”.
“Giocatore singolo” si compone della modalità “Storia” e “Caccia ai terroristi”. Quest’ultima si rivela davvero intrigante grazie alla possibilità di selezionare l’equipaggiamento, lo scenario da “ripulire” dai sopracitati terroristi, la difficoltà (compreso il numero, elevato o meno, degli avversari) e il personaggio (selezionabile sia fra quelli della modalità single player o fra i modelli personalizzati).
Il “Multigiocatore” consente di giocare on-line in varie mappe e inoltre permette di affrontare la modalità “Storia” fino a quattro utenti. È possibile anche giocare off-line, a schermo condiviso, la modalità “Storia” fino a due utenti.
Un titolo simile DEVE fornire un armamentario davvero rilevante. In questo, “Six Vegas”, riesce in pieno tramite la possibilità di attingere alle “Stazioni di equipaggiamento” sparse negli scenari e selezionare innumerevoli armi quali mitragliette, mitragliatori (MK46, 21E, M249W…), fucili d’assalto (AK47, G3KA4, M8…), fucili di precisione, fucili a pompa, pistole, granate, fumogeni, night vision e relativi potenziamenti (mirini laser, espansioni di caricatori e altro).
Il giudizio sull’IA è più che buono. I nostri compagni rispondono fin troppo bene agli ordini, disponendosi ai lati delle porte per le irruzioni oppure per garantirci la copertura, e il più delle volte riusciranno a “toglieranno le castagne dal fuoco”. Per quanto riguarda i nemici abbiamo luci ed ombre; se da un lato si mostrano intraprendenti, applicando tattiche di accerchiamento, dall’altro basterà lanciare una granata per stanare il terrorista di turno il quale ci correrà incontro consentendoci di eliminarlo facilmente.
L’interattività è discreta; infatti, potremo rimanere impressionati dai fori di proiettili sulle macchine e sui muri ma non potremo distruggere parte dello scenario il quale rimane sempre uguale.
Il sensore di movimento del SIXAXIS è sfruttato solo per orientare, a destra o a sinistra, la microcamera che infileremo sotto le porte per spiare i nemici e organizzare l’offensiva.
La schermata di gioco presenta pochi ma essenziali indicatori. In basso a sinistra sono visualizzati i comandi da impartire alla nostra squadra, in basso al centro avremo le informazioni relative all’arma, alle munizioni e alle armi secondarie mentre un cerchio con una freccia sarà mobile sullo schermo indicando la direzione dell’obiettivo.
IL COMPARTO GRAFICO E SONORO – Ottimi risultati…
Il comparto grafico si attesta su standard ottimi grazie ad una resa pulita e fluida. Tutti gli scenari riprodotti presentato un livello di dettagli davvero elevato, inoltre, si rivelano sufficientemente ampi in modo tale da offrire più soluzioni all’utente su come agire: il risultato finale è davvero convincente. L’unica pecca è dovuta alle cutscene limitate a brevi intermezzi sull’elicottero, tramite il quale saremo trasportati sul luogo in cui agire mentre saremo istruiti su cosa fare.
L’audio è un altro punto forte. L’effettistica è molto realistica specie per quanto riguarda le armi. “Six Vegas” è commercializzato completamente in italiano: si tratta di un valore aggiunto indiscutibile.
LONGEVITA’ E MULTIPLAYER – Corto ma intenso…
Sebbene il titolo non duri molto (fra le 6 e le 8 ore a seconda delle capacità dell’utente), l’esperienza di gioco è prolungata dalla possibilità di affrontare la modalità “Caccia ai terroristi” (di cui si è detto sopra) e la modalità “Storia” con un amico anche off-line.
Al tutto si aggiunge un ottimo comparto multiplayer on-line. Oltre alla possibilità di affrontare la modalità “Storia” fino a quattro utenti collegati, potremo divertirci con i “classici” deathmatch e scontro a squadre o di singoli (organizzate in attacco e difesa con obiettivi diversi) fino a quattordici utenti collegati.
Su PSN è disponibile un map pack, il quale aumenta le mappe giocabili fino a venti.
CONCLUSIONI – Avvincente
Il bilancio finale è, ovviamente, più che positivo. Il titolo della Ubisoft si dimostra un ottimo FPS tattico, il quale fonda la sua riuscita sulla possibilità di giocare delle mappe abbastanza vaste e variegate, su una IA della nostra squadra praticamente perfetta, su un sistema di copertura in terza persona divertente, su un comparto audio/grafico next-gen. e su una grande varietà di armi.
Le poche mancanze sono dovute a una longevità in single player ridotta (ma per chi piace, il multiplayer on-line prolunga l’avventura) e una IA della nostra squadra forse “troppo perfetta”, la quale, a volte, ci relega a semplici spettatori.
Consiglio l’acquisto, sicuramente, ai fan del genere ma anche a chi fosse alla ricerca di una avventura intensa e divertente.
Pro:
– Divertente
– Buona gestione della squadra
Contro:
– Longevità ridotta
– Compagni di squadra troppo forti